"La decadenza del cda di Nms group, segna una svolta nella vicenda del centro di ricerca e sviluppo di Nerviano. Nonostante gli ottimi risultati clinici dei farmaci dati in licenza, e i numerosi contratti in corso o pronti per essere siglati dalle società del gruppo, le vicende degli ultimi mesi hanno inciso pesantemente sull'operatività e sull'immagine di Nms in tutte le sue articolazioni, per cui non è possibile aspettare oltre per salvaguardarne le capacità scientifiche e industriali". Così le Rsu aziendali in una nota.

Inoltre, bisogna garantire gli investimenti fatti dalla Regione stessa, risolvere la questione dei bilanci e dei finanziamenti mettendo quindi in sicurezza i 480 posti di lavoro. Alla luce di quanto sopra, i dipendenti del centro chiedono che la fondazione regionale per la ricerca biomedica (Frrb, azionista al 100% di Nms) e Regione Lombardia provvedano velocemente alla nomina di un nuovo cda che dia la possibilità al gruppo di riprendere a pieno ritmo le sue attività di ricerca, sviluppo e produzione", concludono le Rsu.