Wincor Nixdorf  - multinazionale tedesca che occupa  9mila persone a livello mondiale – ha nella sede di Assago circa 160 dipendenti e una cinquantina di “lavoratori a progetto”, alcuni dei quali con contratto precario da anni. Il 23 agosto l’azienda ha avviato una procedura di mobilità relativa al personale della sede alle porte di Milano.  Lo rende noto oggi (5 ottobre) un comunicato della Fiom milanee.

"Il motivo è il solito - spiega il sindacato -: crisi di mercato, in questo caso del mercato dell’IT. Crisi che, secondo i vertici aziendali, verrà risolta con il licenziamento di 9 lavoratori (si, perché questo è il numero delle 'eccedenze'). Fosse uno scherzo non sarebbe divertente. Ma non è uno scherzo: Wincor Nixdorf  si vuole liberare di 9 lavoratori senza discutere".

"Non solo non accettiamo i licenziamenti - prosegue l'organizzazione -, ma abbiamo già chiesto la verifica dello stato dei lavoratori a progetto con l’obiettivo della loro stabilizzazione. Venerdì 8 i lavoratori di Assago in assemblea decideranno quali forme di mobilitazione adottare per sostenere il ritiro dei licenziamenti e rivendicare l’assunzione a tempo indeterminato dei precari".