"Dopo l’approvazione in via definitiva dei decreti attuativi della legge 107/15 e la propaganda a colpi di comunicati stampa e 'schede tecniche' del Miur, ancora nessuna comunicazione ufficiale dei testi. Si tratta di un fatto molto grave, considerando che sono passati ben quattro giorni dal Consiglio dei ministri che le ha approvate. Infatti, dopo l’illustrazione alle organizzazioni sindacali delle bozze solo di alcuni testi, senza consegnarle e aver diffuso schede tecniche, siamo ora al paradosso delle presunte versioni definitive che circolano on line senza paternità". Così Francesco Sinopoli, segretario generale Flc Cgil.

"Come sindacato, siamo abituati a commentare solo testi ufficiali e non 'veline'. Riteniamo, a dir poco irrituale, che ancora decreti approvati da giorni non siamo conoscibili, se non attraverso 'talpe' interne, da cui ogni tanto si consegnano a questo o a quel giornale una notizia o l’altra. Esiste un problema di serietà, etica e professionalità, ma anche in ultima istanza di responsabilità politica delle istituzioni. Riteniamo indispensabile che si rendano pubblici i testi da parte del Miur e che comunque si chiarisca che i testi approvati erano incompleti e quindi ci chiediamo, a questo punto, cosa abbia deliberato il Cdm e con quale legittimità", conclude il sindacalista.