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“Lab-Le generazioni dei mille lavori si organizzano”. Parte oggi la sesta edizione della Festa dei giovani della Cgil, che si terrà anche domani a Ostia (Roma). Alla due giornate seguirà l’attivo nazionale di chiusura, sabato 5, al Centro congressi Frentani, a cui parteciperà la segretaria generale Cgil Susanna Camusso. Nel corso dell’iniziativa del 3-4 settembre si alterneranno – nella mattinata – workshop, seminari e approfondimenti e – in serata – i dibattiti.
“Quello della festa – spiega Andrea Brunetti, responsabile politiche giovanili della Cgil – è il nostro momento per stare insieme, confrontarci, scambiarci esperienze, elaborare il nostro futuro, così come il futuro della nostra Cgil. Un momento che da anni incrocia più generazioni che si incontrano nell’arco delle traiettorie dei mille lavori, dei mille percorsi, delle mille diversità. Due giorni che sono in primo luogo un’esperienza di comunità. Una comunità che come ogni anno ci permetta di tornare nelle nostre città, nelle nostre Camere del lavoro nella consapevolezza di essere più ricchi, in termini di competenze, ma anche in termini di esperienza”.
Le ricette individuate dal governo per contrastare la crisi hanno indebolito tutti, ma per le “generazioni dei mille lavori” il peggioramento delle condizioni di vita, sostanziato da dati a dir poco devastanti, può essere nascosto soltanto attraverso la mistificazione della realtà. “Non è soltanto il dato sulla disoccupazione giovanile a testimoniarlo – prosegue Brunetti –, è quello sull’inattività e sullo scoraggiamento a darci l’amara consapevolezza che c’è bisogno di noi, di una Cgil giovane, rinnovata, forte, che sappia innovare le proprie pratiche, le proprie azioni, i propri strumenti e le proprie politiche per rispondere ai bisogni di tutti e affrontare la desertificazione del presente dei giovani del nostro paese con misure e strumenti adeguati”.
In questo contesto – nel quadro di una riforma del lavoro che, invece di includere ha ampliato ulteriormente la forbice tra garantiti e non garantiti, condannando alla precarietà i giovani e chi entra o rientra oggi nel mercato del lavoro – la festa vuole essere un importante momento di riflessione su come la Cgil rappresenta e si occupa del lavoro discontinuo, per ripensare forme e luoghi del fare sindacato: “Quest’anno – prosegue il responsabile giovani della confederazione – affronteremo due temi principalmente: da una parte, la necessità di riorganizzare la nostra azione, di innovarla, rivitalizzarla, stravolgerla talvolta e, dall’altra, il tema dello sviluppo di una proposta politica che sappia individuare una strada di conquista di nuovi e più moderni diritti universali e al tempo stesso ci permetta di contrattare territorio per territorio, azienda per azienda, le nuove condizioni di lavoro, includendo anche i più deboli, che spesso per l’appunto sono i più giovani”.
Entrando nel merito del programma della festa, “Le generazioni della legalità si organizzano” è il titolo del dibattito previsto per oggi alle ore 19.30. Come location è stata scelta la “spiaggia Libera SPQR”, Lungomare Amerigo Vespucci 144, un presidio di legalità in un territorio coinvolto dall’inchiesta Mafia Capitale. Al confronto parteciperanno: Claudio Di Berardino, segretario generale Cgil Roma e Lazio; Gianna Fracassi, segretaria confederale Cgil nazionale; Maria Grazia Gabrielli, segretaria generale Filcams; Fabrizio Marras, Libera coordinamento Latina, e Alfonso Sabella, assessore alla Legalità di Roma Capitale. Modererà Claudia Fusani, giornalista de l'Unità. Al centro della seconda giornata, il confronto “Europa: ieri, oggi. E domani?”, che si svolgerà alle ore 21, presso il parco Canale dello Stagno, in via dei Pescatori 71. Ne discuteranno Brando Benifei, parlamentare europeo Pd; Antonietta Demurtas, giornalista di Lettera 43; Fausto Durante, coordinatore area politiche europee e internazionali Cgil nazionale; Argyris Panagopoulos, membro del dipartimento di politica europea di Syriza. La discussione sarà coordinata dal presidente del comitato giovani Ces-Etuc Salvatore Marra. (G.I.)