“Accogliamo con favore le parole del ministro del Lavoro Luigi Di Maio che si dichiara favorevole a rivedere il decreto Monti sulle liberalizzazioni e il lavoro domenicale”. A dirlo è Maria Grazia Gabrielli, segretaria nazionale della Filcams Cgil, che auspica l’apertura di un confronto con le parti sociali e le organizzazioni sindacali da anni impegnate sul tema. "La festa non si vende" è la campagna per la regolarizzazione delle aperture domenicali e festive nel commercio che la Filcams sta portando avanti da quanto il decreto Salva Italia ha eliminato qualsiasi vincolo in termini di giorni e orari, senza contribuire a rilanciare i consumi né tanto meno l’occupazione. “L’apertura di un tavolo di confronto è indispensabile - conclude Gabrielli - per ridare al settore il giusto equilibrio, rispettando le necessità dei lavoratori, delle aziende e dei diversi territori, ma la proposta di legge in materia che ha come primo firmatario un deputato del M5S, approvata in Parlamento nella scorsa legislatura e ferma al Senato, è assolutamente insufficiente. Bisogna ripartire da una regolamentazione delle aperture per ridare dignità alle festività, riportando in mano alle istituzioni locali e i tanti Comuni Italiani, che hanno caratteristiche ed esigenze diverse, la programmazione".