Per Lombardia, Liguria, Piemonte e Val d’Aosta il 18 ottobre è una giornata nazionale di mobilitazione: sciopero di 8 ore dei lavoratori agricoli in attuazione di quanto deciso dall’assemblea dei quadri e delegati di Fai Cisl, Flai Cgil, Uila Uil del 12 settembre contro i mancati rinnovi dei contratti provinciali del settore. Si tratta di 95 contratti provinciali scaduti da quasi dieci mesi, che coinvolgono circa 70 mila lavoratori fissi e circa 900 mila a tempo determinato e stagionali. Il rinnovo ha lo scopo di tutelare il potere di acquisto delle retribuzioni, di regolare la produttività e organizzare la bilateralità. Eppure le organizzazioni professionali degli agricoltori, Coldiretti, Confagricoltura e Cia, si sottraggono al confronto.

Nella giornata dello sciopero generale del 18 ottobre saranno tenute sei grandi assemblee interregionali di denuncia e protesta, nel Nord Est, Nord Ovest, Centro, Sud, Sardegna e Sicilia. Le federazioni regionali per il Nord Ovest hanno organizzato un’assemblea dei quadri e delegati del settore, che si svolgerà dalle ore 10 alle ore 14 presso la Camera di commercio di Brescia (via Einaudi, 23).

All’iniziativa partecipa Stefania Crogi, segretaria generale Flai, a nome delle tre segreterie nazionali unitarie.