La Filctem Cgil nazionale e di Milano "denunciano la grave situazione creatasi nell’azienda farmaceutica Spa, in via Modica, a Milano". È quanto si legge in una nota. Nella ricostruzione del sindacato, l’azienda ha deciso unilateralmente di licenziare tre lavoratori addetti all’informazione scientifica del farmaco, di cui uno di essi con la carica di Rsu da oltre 10 anni, attraverso l’utilizzo dei licenziamenti individuali previsti dalla legge Fornero.

"Ora - spiegano le organizzazioni -, visto che l’azienda lamenta un perdita di fatturato di alcuni milioni di euro, l’infinitesimale recupero economico prodotto dai tre salari dei lavoratori, non scalfisce il problema economico alla base del licenziamento. Inoltre, guardando in prospettiva, è verosimilmente probabile il ripetersi di ulteriori operazioni, in cui altri lavoratori a gruppetti inferiori a cinque, limite previsto dalla legge Fornero, potrebbero essere messi fuori dall’azienda". Questo, a loro avviso, potrebbe essere evitato solo attraverso la disponibilità aziendale all’apertura di un confronto con la Rsu e le organizzazioni, come peraltro proposto dalla stessa Rsu negli ultimi mesi in cambio di un progetto di rilancio dell’azienda e di contenimento dei costi.

Di fronte a tutto ciò l’azienda, fino ad oggi, "è risultata sorda e insensibile, declinando il confronto e procedendo verso la strada delle scelte unilaterali, dapprima con la mancata erogazione degli aumenti contrattuali ai lavoratori, proseguendo poi con i licenziamenti individuali, inglobando come già detto la figura del Rsu più anziano, probabilmente “reo” di agitare troppo tutti gli altri lavoratori". La Filctem Cgil, è peraltro già impegnata, sul piano nazionale ad una attenta analisi sull’utilizzo dei licenziamenti individuali, per motivi economici, messi in campo anche da altre aziende farmaceutiche che continuano a produrre utili e distribuire sempre maggiori dividendi agli azionisti, in una condizione in cui il maggior cliente è proprio lo Stato italiano attraverso l’acquisto di farmaci e presidi per il servizio sanitario.

Per questo, concludono, "mercoledì 29 marzo saremo al fianco dei lavoratori della Spa di Milano e manifesteremo con loro di fronte ai cancelli dell'azienda in via Modica, per chiedere il ritiro immediato dei licenziamenti e l'apertura di un serio tavolo di confronto".