Da parecchi anni nel nostro paese la legislazione previdenziale, le tutele del lavoro rappresentate dagli ammortizzatori sociali, la regolazione dei contratti di lavoro e molte altre norme sociali sono soggette a continui cambiamenti. Per i lavoratori, le lavoratrici, gli aspiranti pensionati, i disoccupati, i giovani diventa sempre più difficile raccapezzarsi tra una mole imponente di norme e capire su quali diritti poter contare.

Le riforme sempre evocate come necessità per "modernizzare e rendere competitiva l'Italia" hanno avuto un solo soggetto, o meglio bersaglio, durante gli anni della crisi economica: i diritti sociali, previdenziali e del lavoro. La riforma delle pensioni Monti-Fornero, varata repentinamente e senza confronto con le parti sociali a fine 2011, ha modificato profondamente le regole per andare in pensione cambiando in peggio gli orizzonti e le previsioni sulle scelte di vita per milioni di persone.

Negli anni successivi, dal 2012 al 2014, abbiamo assistito ad ulteriori e continue modifiche, ogni legge di stabilità ha introdotto nuovi correttivi, a volte peggiorativi, a volte parzialmente positivi, contribuendo però a determinare un clima sociale di disorientamento generale e di instabilità perché nessuno si sente più sicuro di quali siano i diritti e le regole su cui poter contare. 

Anche la riforma del mercato del lavoro del Ministro Fornero, che ha visto la luce nel 2012, è stata recentemente e profondamente modificata da quel complesso di leggi e decreti che prendono il nome di Jobs Act. Cambiano ancora gli ammortizzatori sociali, vengono introdotte le politiche attive ma, nonostante tutte le leggi che si stanno susseguendo, a distanza di poco tempo una dall'altra, l'obiettivo più importante che la Cgil ha indicato, l'universalità e  l'inclusivitá delle prestazioni, è stato ancora disatteso.

In questo contesto sociale complicato e incerto,  la nostra funzione, come Patronato, diventa ancor più essenziale e necessaria per accompagnare le persone nel complicato percorso della tutela individuale. Offriamo questa "guida pratica" a tutti coloro che vogliono conoscere i fondamenti principali della previdenza per poter fare le previsioni e le scelte sul loro futuro, la conoscenza dei principali strumenti di sostegno al reddito in caso di disoccupazione per capire su cosa poter contare e per quanto tempo e le informazioni di base sulla contribuzione figurativa per non rischiare periodi di scopertura previdenziale.

Ci auguriamo che questo nostro lavoro possa accompagnare le persone e guidarle nei nostri uffici per tutte le loro necessità, dubbi e richieste. I diritti individuali sono alla base di una società democratica ed equa e poterli esercitare, rivendicare e migliorare è la missione del Patronato Inca Cgil.

*collegio di presidenza Inca Cgil