Il giudice dell’udienza preliminare del tribunale di Marsala (Tp), Caterina Greco, ha disposto il rinvio a giudizio dei rappresentanti della Sielte spa e della Sdc impianti, per la morte nel febbraio del 2007 di Enrico Caracò, rimasto vittima in contrada Settesoldi a Salemi (Tr) di un grave incidente sul lavoro. E’ quanto si apprende in una nota della Cgil Sicilia.

Il Gup, si legge nella nota, “ha anche ammesso come parti civili la Fiom Cgil nazionale e della Sicilia in virtù delle finalità dello statuto delle due organizzazioni sindacali”. Caracò, 52 anni, era dipendente della Sdc impianti, azienda di Terracina (Latina) subappaltatrice della Sielte che operava a sua volta per conto di Telecom.

Nel decreto di rinvio a giudizio, sottolinea il comunicato, si parla di “negligenza, imprudenza, imperizia e violazione delle norme per la prevenzione degli incidenti sul lavoro”. Sempre nelle istallazioni telefoniche a gennaio di quest’anno, conclude il comunicato, “un altro grave incidente, ancora nella provincia di Trapani, a Calatafimi, ha causato la morte di un operaio della Sielte”.