Piazza Grande piena di giovani e pubblico entusiasta: molte migliaia di persone hanno partecipato ieri sera (5 maggio) al concerto dei Modena City Ramblers a Modena a sostegno della raccolta firme per la Carta dei Diritti universali del Lavoro della Cgil.

Combat folk e rivisitazioni del repertorio musicale di appartenenza sociale e politica, hanno scaldato il pubblico sino a tarda sera. Molto interesse anche per la Carta dei Diritti al punto che i banchetti per la raccolta firme sono stati aperti anche dopo la fine del concerto, oltre l’una di notte per accogliere tutti quelli che volevano firmare. Tantissimi giovani che prima e dopo il concerto hanno apposto la loro firma.

Soddisfazione della Cgil di Modena per le 726 firme raccolte nella sola giornata di ieri, mentre continuano anche nei prossimi giorni e settimane gli eventi e i banchetti per la raccolta firme. 

La segreteria Cgil Modena rivolge un ringraziamento particolare al pubblico numeroso che insieme ai Modena City Ramblers ha accolto l’invito a partecipare ad un’iniziativa di grande valore civile e sindacale per sostenere uno strumento – la Carta dei Diritti Universali del Lavoro – che ha l’ambizione di riscrivere il diritto del lavoro dopo decenni di riforme neo-liberiste. Le firme sono state raccolte anche sui 3 referendum abrogativi relativi ad art.18, appalti e voucher.