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Con la riunione del coordinamento nazionale delle Rsu, che si è tenuta venerdì scorso a Torino, si è concluso un periodo di mobilitazione dei lavoratori di Italiaonline (ex Seat Pagine Gialle, di proprietà della holding lussemburghese della famiglia Sawiris). Lo stato di agitazione permanente indetto da Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil, però, riprende oggi, lunedì 19 marzo, con le assemblee nei luoghi di lavoro, in vista del fondamentale appuntamento di domani (martedì 20) a Roma, presso la sede del ministero dello Sviluppo economico, quando ci sarà l’incontro tra governo, azienda, sindacati ed enti locali interessati. Il tema sarà ovviamente la decisione di Italiaonline di avviare un piano di riorganizzazione che prevede la chiusura degli uffici di Torino, con 248 licenziamenti e 241 trasferimenti forzati ad Assago (Milano), e ulteriori 152 esuberi su tutto il territorio nazionale.
Si tiene sempre oggi, 19 marzo, un incontro al Mise con i sindacati per parlare della situazione dei lavoratori delle imprese di installazione telefonica. In concomitanza con l’incontro Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm Uil hanno anche indetto uno sciopero nazionale di quattro ore, con un presidio a Milano a partire dalle ore 14. Il piano di riorganizzazione annunciato da Telecom prevede infatti la reinternalizzazione di diverse attività, nonché una rimessa di abbattimento dei premi pari e superiori al 10 per cento nei confronti delle aziende di installazioni telefoniche. Le scelte di Telecom potrebbero abbattersi pesantemente sulla tenuta occupazionale del sistema delle aziende di impiantistica.
È sciopero oggi anche dei controllori di volo Enav all'aeroporto di Bergamo Orio al Serio, indetto da Filt Cgil, Fit Cisl, Ugl Ta e Unica. Lo stop avverrà dalle ore 13 alle 17. Saranno garantite le prestazioni indispensabili secondo la normativa.
Ancora oggi, 19 marzo, la Filcams Cgil incontra la Carlson Wagonlit a Milano. Per ora i licenziamenti sono sospesi, ma c'è ancora da valutare se ci siano le condizioni per il ritiro della procedura. Si sta verificando la possibilità di un ricorso ai contratti di solidarietà e al part time.
L’ennesimo cambio d’appalto che si scarica sulle spalle dei lavoratori - riducendo loro il salario fin quasi alla soglia di povertà - ha portato pure alla proclamazione di uno sciopero del servizio di portierato del Brotzu a Cagliari per tutta la giornata di oggi, 19 marzo, con presidio dalle 9,30 alle 12, davanti all’assessorato regionale agli enti locali. Filcams, Fisascat, Uiltucs e Uiltrasporti Sardegna spiegano che il contratto proposto dalla società che è subentrata all’appalto, la Sicuritalia, implica un taglio netto di quattrocento euro al mese.
Oggi a Enna ci sarà poi un'assemblea congiunta con i 50 dipendenti della Tmb Italia, azienda che per conto di Tim si occupa in Sicilia della manutenzione e installazione di impianti elettrici, di condizionamento e radiomobili, e che ha annunciato ai sindacati un piano di esuberi intorno al 70 per cento della forza lavoro. L'assise si terrà presso la della Cgil di Enna dalle 15 alle 17 con dipendenti delle sedi di Palermo e di Catania per prospettare soluzioni alternative.
"Tempi di attesa e costi delle prestazioni sanitarie nei sistemi sanitari regionali", questo il focus dello studio condotto da Crea (Consorzio per la ricerca economica applicata), commissionato dalla Funzione pubblica Cgil e della Fondazione Luoghi Comuni, che verrà presentato oggi, lunedì 19 marzo (alle ore 10) a Roma, presso la sede della Cgil Nazionale (in corso d’Italia 25). Diversi gli interventi previsti. Tra gli altri, ci saranno Rossana Dettori, segretaria nazionale della Cgil e Serena Sorrentino, segretaria generale della Funzione pubblica Cgil. Lo studio si concentra prevalentemente sui tempi di attesa e sui costi per effettuare prestazioni sanitarie nel Sistema sanitario nazionale.
Sciopero a Firenze anche per i lavoratori della Nexive, azienda che lavora nel campo dei recapiti postali, con circa 140 dipendenti). Oggi ci sarà anche un presidio sotto la prefettura di Firenze, dalle 10 alle 12 per scongiurare i licenziamenti.
Domani, martedì 20 marzo, i sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal, Ugl Autoferrotranvieri hanno indetto uno sciopero di 4 ore che coinvolgerà le linee in subaffidamento alla società Autoguidovie in provincia di Milano e Brianza. L’agitazione dei pullman è prevista dalle 10:30 alle 14:29.
"La scuola che verrà". È questo invece il titolo scelto per l'assemblea nazionale della scuola, promossa da Flc Cgil e Proteo Fare Sapere, che si svolgerà il 21 e 22 marzo all’Auditorium di via Rieti a Roma. Alla vigilia delle elezioni per il rinnovo delle rappresentanze sindacali unitarie nei comparti pubblici, la Flc Cgil farà quindi il punto sull’istruzione come tema cruciale per i destini del paese e come leva fondamentale per il futuro della nostra società, e lo farà chiamando a raccolta pedagogisti, giuristi, insegnanti, studenti, tutti insieme per discutere della scuola che si vorrebbe per il paese. L’assemblea verrà introdotta dal segretario generale della Flc Francesco Sinopoli, vedrà, tra le altre, la partecipazione di Cristian Raimo, giornalista e scrittore, e sarà conclusa, nel pomeriggio del 22 marzo, dall’intervento della segretaria generale della Cgil, Susanna Camusso.
La scorsa settimana c'è stato l'incontro a Firenze tra l’azienda Falegnami Italia di Castelfiorentino e la Rsu per discutere della procedura di mobilità (29 licenziamenti, quasi la metà dei dipendenti totali). La Fillea Cgil e la Rsu hanno valutato negativamente i risultati. Il 21 marzo è previsto un nuovo incontro tra le parti sempre a Firenze con la supervisione della Regione.
Il 21 marzo, a partire dalle ore 9, i lavoratori delle pulizie e del decoro delle scuole pubbliche di Frosinone e Latina manifesteranno nel piazzale Alessandro Kambo, presso la stazione ferroviaria di Frosinone, e sfileranno in corteo per le vie della città. La manifestazione è indetta da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltrasporti per i quasi mille lavoratori che tutti i giorni garantiscono l’apertura delle scuole e che da otto mesi lavorano praticamente gratis. Dal cambio d'appalto del 2014, questi lavoratori vivono una situazione di grave precarietà per retribuzioni ritardate, decurtate o non pagate affatto, per la mancata consegna dei contratti di lavoro, per l’assenza di sicurezza, per l’utilizzo per i lavori di decoro di personale esterno.
Ci sarà anche il segretario generale Susanna Camusso all’assemblea della Cgil di Savona. L’appuntamento è per mercoledì 21 marzo alla Scuola edile, dalle 14.30. All’assemblea parteciperanno delegati dei posti di lavoro della provincia che saranno chiamati a eleggere il nuovo segretario generale della Cgil di Savona che sostituirà l’attuale leader Giulia Stella.
I sindacati spagnoli hanno poi annunciato due giorni di sciopero dei dipendenti Amazon. Lo stop è stato indetto da Comisiones Obreras insieme ad altre sigle e interessa i 1.100 lavoratori dello stabilimento di San Fernando de Henares, vicino a Madrid, che incroceranno le braccia per 24 ore il 21 e 22 marzo. In una nota il sindacato accusa Amazon di voler bloccare gli aumenti salariali, ridurre i posti di lavoro e la paga degli straordinari. Per il colosso delle vendite online non si tratta del primo sciopero in Europa. Nel novembre scorso, durante le giornate del black friday, ci furono le prime proteste in Italia e in Germania.
Il 22 marzo è previsto anche un nuovo incontro tra la Filcams Cgil, la Rsu e Dada Register, presso la sede di Confindustria in piazza Repubblica a Firenze. Oggetto dell’incontro sarà la procedura di mobilità aperta dall’azienda, che prevede trenta licenziamenti. I margini di trattativa sono stretti, l’unico ammortizzatore sociale all’orizzonte è la disoccupazione, e le parti restano distanti. Sono quindi in arrivo, da parte dei lavoratori e della Filcams, nuove iniziative di mobilitazione nel caso in cui non si dovessero trovare soluzioni alternative.
Nuova edizione, dal 22 al 26 marzo, del viaggio per Auschwitz organizzato ogni anno dal comitato “In treno per la Memoria” di Cgil, Cisl, Uil della Lombardia. Anche quest’anno, come accade ormai da oltre un decennio, l’iniziativa coinvolge centinaia di studenti, lavoratori e pensionati. Il treno partirà giovedì 22 marzo dalla stazione centrale di Milano alle ore 13.30. I partecipanti sono 750 circa, di cui oltre 530 sono studentesse, studenti e docenti.
Si terrà il 22 marzo a Roma, presse la sede della Cgil nazionale, alle ore 9.30, l’iniziativa “Paesaggio e Sviluppo Locale dalle aree interne le opportunità”. Interviene Ivana Galli, segretaria generale della Flai, conclude Gianna Fracassi, segretaria confederale della Cgil.
Il 23 marzo si terrà il secondo sciopero per l’intero turno degli addetti dei servizi di pulizia a bordo dei treni Trenitalia. Lo hanno proclamato Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Attività ferroviarie, Fast Mobiltà e Orsa, spiegando che “lo stop avverrà nel rispetto della legge ed è motivato dal fatto che le aziende Dussmann Service, Miorelli Service, Boni e Compass, che hanno il servizio in appalto, non hanno sottoscritto il contratto nazionale della Mobilità e non lo applicano completamente”.
“Ad ognuno il diritto alla tutela”. Con questo slogan il 24 marzo l’Inca, insieme alla Cgil, sarà in oltre 150 piazze delle principali regioni, a partire dalle ore 10, per far emergere l'attività di assistenza individuale che ogni anno viene svolta per milioni di cittadini su materie previdenziali e socio assistenziali. L’esperienza, già realizzata più volte, vedrà il coinvolgimento di tutti gli operatori del patronato della Cgil che, utilizzando anche uffici mobili, offriranno i loro servizi nelle piazze per dare tutte le informazioni necessarie sulle prestazioni di welfare, pensioni, previdenza, infortuni, malattie professionali, permessi e congedi per maternità/paternità, invalidità civile, politiche migratorie e tanto altro ancora.