Anche grazie all’intervento del Mise, la dirigenza della Bombardier di Savona ha accettato di verificare oggi, 1° agosto, al ministero del Lavoro, la possibilità di attivare la cassa integrazione straordinaria. Pertanto, l’incontro del 3 agosto previsto all’Unione industriali di Savona tra sindacati e azienda è stato rinviato. La Bombardier la scorsa settimana aveva confermato l’intenzione di mantenere il sito produttivo, ribadendo la prospettiva delle 120.000 ore di carico di lavoro per il 2017, motivo per cui è stata aperta la procedura di licenziamento collettivo per 106 lavoratori. I sindacati hanno dichiarato inaccettabile la procedura di mobilità, proponendo di aprire un percorso alternativo senza ricorrere a licenziamenti.

Oggi e domani, 2 agosto, la Filcams di Ancona sarà invece in spiaggia per una campagna d’informazione volta ad illustrare le recenti modifiche legislative in materia di disoccupazione. Una partita importante, per la quale il sindacato chiede al governo una soluzione definitiva. In attesa, la richiesta è quella di una sanatoria. Nelle Marche, la questione riguarda circa 40.000 lavoratori impiegati in vari settori, dalla ristorazione agli alberghi fino ai servizi lungo il litorale; in tutta Italia, sono 400mila. Oggi, il volantinaggio si svolgerà lungo il litorale di Senigallia, mentre martedì si farà da Portonovo fino a Numana.

Dopo l'intesa della scorsa settimana tra Unionchimica Confapi e Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil sull'ipotesi di accordo sul rinnovo del contratto 2016-2018 delle piccole e medie imprese di chimica, concia, plastica e gomma, abrasivi, ceramica e vetro, si attende per mercoledì 3 agosto la ratifica del testo. L'ipotesi prevede un aumento medio sui minimi di 75 euro per il gomma-plastica;  87 per il chimico-concia; 70 per ceramica, vetro e abrasivi,  tutti settori questi definiti in piattaforma, distribuito in tre tranche: dal 1 gennaio 2017; dal 1 gennaio 2018;  dal 1 ottobre 2018. 

Non si ferma, intanto, la lotta dei lavoratori e del sindacato per il rinnovo del contratto nazionale dei dipendenti dei Consorzi di bonifica. Fai, Flai e Filbi, hanno espresso “profonda insoddisfazione” dopo l'incontro con i vertici dello Snebi (sindacato nazionale enti di bonifica, irrigazione e miglioramento fondiario). Il blocco degli straordinari già in atto, quindi si protrarrà fino al 3 agosto, e nuove iniziative di lotta sono state annunciate dai sindacati 

“A ricordo del suo sacrificio per i diritti del lavoro e dei lavoratori” sarà invece commemorato, sempre mercoledì 3 agosto, a Campogalliano Ernesto Cattani, il segretario della Camera del Lavoro di Campogalliano che il 3 agosto 1971 venne ucciso da un agrario nel corso della vertenza per il rinnovo del contratto provinciale dei braccianti. Dalle ore 9.30 alle 10.30 verrà scoperta una stele a 200 metri dal parcheggio del cimitero. L’iniziativa è promossa dalla Cgil di Modena, insieme ai sindacati Flai Cgil Modena-Emilia Romagna, Spi Cgil Modena e lega Spi Campogalliano. 

Uno sciopero di 24 ore alle acciaierie di Piombino è invece previsto per il 4 agosto, giorno dell’incontro a Roma tra Aferpi, sindacati e istituzioni. “Siamo davanti ad un bivio, e riteniamo importante per il futuro di tutta Piombino dare un segnale forte sia all’imprenditore sia a tutte le istituzioni garanti degli accordi”. Così le segreterie di Fiom, Fim e Uil e la Rsu Aferpi, Lucchini, Lucchini Servizi e Piombino Logistics. Continuità produttiva, garanzie occupazionali e tutele sociali, sono questi i principali obiettivi dei sindacati per l'incontro. “Chiediamo che sia garantita la continuità produttiva dello stabilimento, senza la quale non si potrebbe più parlare di progetto industriale futuro”, hanno scritto in una nota.

Il giorno dopo, 5 agosto, invece, i sindacati sono stati convocati dal sindaco Orlando di Palermo a villa Niscemi per parlare del Cantiere navale. Il confronto è stato sollecitato dalle organizzazioni sindacali dei metalmeccanici dopo l'incontro che il sindaco ha avuto l'11 luglio scorso a Roma con l'ad di Fincantieri Giuseppe Bono per una panoramica  sulla condizione del  Cantiere di Palermo.  Dopo un mese di proteste, manifestazioni e sit-in, quindi, il sindaco farà una relazione sull'esito dell'incontro romano.

 È infine in corso dal 26 luglio, e continuerà fino al 24 agosto lo sciopero dello straordinario e della flessibilità operativa per i lavoratori delle poste italiane del Veneto. Lo hanno proclamato Slp Cisl, Slc Cgil e Uil Poste regionaliper protestare contro la privatizzazione del Gruppo. Come noto, il governo intende cedere il 35 per cento di Poste alla Cassa depositi e prestiti e mettere sul mercato il restante 29,7. Già ora, scrivono i sindacati, “a otto mesi dalla privatizzazione del 35,3 per cento del pacchetto azionario di Poste Italiane il cambio di passo e di stile di gestione dell'azienda è tangibile”. I sindacati lamentano la “spasmodica attenzione a ricavi e commercializzazione di prodotto e la minore attenzione alla qualità della parte sociale del servizio”.