Si è concluso oggi, con il congresso di Bruxelles, il processo costitutivo della Federazione europea dei lavoratori dell’industria (Eiwf), frutto della fusione dei sindacati europei dei metalmeccanici, dei chimici e dei tessili. Un augurio di buon lavoro al nuovo sindacato giunge dalla segreteria nazionale e dal Segretariato Europa della Cgil, che esprimono anche l’auspicio che l’Eiwf possa rappresentare “un interlocutore autorevole e attivo sullo scenario europeo, così come richiesto dal perdurare della crisi e dalle conseguenti difficoltà di tenuta del sistema industriale europeo”.

La nascita del nuovo sindacato europeo dell’industria “potrà irrobustire la dimensione continentale dell’attività sindacale e favorire la positiva evoluzione del sistema di relazioni industriali, nell’interesse del mondo del lavoro”, prosegue la Cgil, che non nasconde la propria soddisfazione per l’elezione di Valeria Fedeli, già presidente del sindacato europeo dei tessili e segretaria generale aggiunta della Filctem, alla carica di vicepresidente della nuova federazione. “Un’elezione – concludono a corso d’Italia – che costituisce il riconoscimento dell’importanza del lavoro sin qui svolto in ambito europeo dalla Cgil e dalle sue categorie, che continuerà alla luce dell’importanza sempre più grande delle scelte e delle decisioni che si prendono in Europa”.