Se le nubi sull'Alcoa di Portovesme, ceduta agli svizzeri di Sider Alloys, sembrano essersi diradate, lo stesso non può dirsi per un'altra importante realtà del territorio, la Eurallumina. La rappresentanza sindacale unitaria degli operai hanno partecipato ieri, 15 febbraio, ad un incontro riservato con il ministro Calenda, la Regione e il coordinatore del Piano Sulcis, Salvatore Cherchi. Una riunione che, dopo la rabbia esplosa nell'assemblea dei lavoratori, non ha dissipato le preoccupazioni per il futuro incerto sul riavvio della raffineria di bauxite di Portovesme.

"Sono stati firmati accordi, protocolli intese, ma tutto questo si ferma davanti all'oltranzismo, alla rigidità, alla mancanza del dialogo e del buon senso di chi si occupa di portare a conclusione un iter che ha superato i 43 mesi e 1309 giorni - spiega una nota della Rsu riportata dall'Ansa - Un muro impenetrabile, tra la burocrazia e la vita reale. con i lavoratori costretti alla protesta".