"Non siamo abituati a commentare le sentenze, ma in questo caso, nostro malgrado, pensiamo che la richiesta avanzata dal procuratore generale di Cassazione, Francesco Mauro Iacoviello, al processo Eternit, offenda la memoria di tante vittime innocenti". È quanto si legge in una nota diffusa da Cgil Campania, Camera del lavoro metropolitana di Napoli e Fillea Campania.

"Il tributo dello stabilimento di Bagnoli, in termini di vittime e di devastazione del territorio – continua la nota sindacale –, è stato elevatissimo e questa sentenza rischia di annullare, in un solo colpo, le sacrosante aspettative di giustizia dei tanti operai e delle loro famiglie, vittime delle inalazioni nocive di polveri di amianto".