Nuova mobilitazione nazionale di Cgil, Cisl e Uil per sollecitare la soluzione al problema di tutti i lavoratori esodati. Appuntamento il 26 luglio a Roma con un presidio in Piazza della Rotonda (Pantheon), con gli interventi dei segretari generali Camusso, Bonanni e Angeletti.

Per i tre sindacati, l'ampliamento dei lavoratori derogati dall'applicazione dei nuovi requisiti pensionistici "è un primo, importante passo ottenuto grazie alla mobilitazione, ma non sufficiente a risolvere il problema di centinaia di migliaia tra lavoratrici e lavoratori".

Le tre sigle chiedono di rimovere ogni vincolo numerico rispetto ai soggetti che vanno salvaguardati. "In questo senso - si legge nella nota - un confronto di merito con il sindacato, più volte richiesto al governo, avrebbe consentito di definire da subito i contorni della platea trovando una soluzione adeguata all'intera vicenda".

Una battaglia che Cgil, Cisl e Uil portano avanti "a difesa della certezza del diritto e della credibilità delle istituzioni, che non possono violare oggi patti sottoscritti in passato, cambiando le regole in corsa e disconoscendo quindi ogni impegno preso".