BOLOGNA - “Dare risposte puntuali ai pensionati, impegnare le parti per garantire in tempi rapidi – entro i 120 giorni stabiliti dalla legge – l'erogazione della prestazione per gli invalidi civili, estendendo a livello regionale le buone prassi e tavoli tematici già in atto in alcuni territori”. È quanto prevede il protocollo d'intesa in Emilia-Romagna tra Cgil, Cisl Uil, sigle dei pensionati e Inps. “Per la prima volta – si legge una nota della Cgil regionale – un accordo del genere coinvolge sia le organizzazioni confederali sia quelle dei pensionati, riconoscendo agli stessi sindacati il ruolo di rappresentanti dei diritti e delle tutele di lavoratori e pensionati”.

Saranno proposte sedi di confronto tra le parti, anche a livello territoriale, per affrontare problemi generali e specifici, evitando l'assunzione di posizioni unilaterali da parte dell'Inps prima di avere effettuato un confronto sui problemi previdenziali e di assistenza sociale. Si punta anche a costituire tavoli tecnici per affrontare specifici problemi. Il tutto, con la garanzia di informazione preventiva agli stessi sindacati sull'insieme delle attività svolte dall'istituto che riguardano l'utenza.

Si prevede poi di organizzare in modo condiviso iniziative di informazione e formazione su materie previdenziali e assistenziali; valorizzare l'utilizzo del Bilancio sociale dell'Inps, avviando sperimentazioni di Bilanci sociali anche a livello territoriale; valorizzare le funzioni del comitato Inps regionale e di quelli provinciali per il ruolo che rappresentano come parti sociali. E infine di favorire lo sviluppo di iniziative e programmi innovativi per il miglioramento continuo dei servizi rivolti all'utenza. Sull'attuazione del protocollo saranno effettuate verifiche periodiche.