Quasi 5mila imprese chiuse nei primi 10 mesi del 2013: non si arresta l'emorragia delle piccole e medie imprese dal tessuto economico dell'Emilia Romagna. Lo evidenziano i dati diffusi oggi dalla Confesercenti regionale, che ha registrato 4.783 cessazioni nei primi 10 mesi del 2013, con un saldo negativo, rispetto alle iscrizioni, di 1.538 attività. Nello specifico 941 sono quelle del commercio al dettaglio, 458 le attività di alloggio e ristorazione e 139 quelle ambulanti.