PHOTO
È stato raggiunto oggi, al tavolo della Electrolux, l'accordo per la proroga del contratto di solidarietà per gli stabilimenti italiani del Gruppo. Lo riferiscono in una nota Michela Spera, segretaria nazionale della Fiom-Cgil e Stefano Zoli, coordinatore per la Fiom del gruppo Electrolux.
"L'intesa - spiegano i due esponenti della Fiom - richiamando integralmente l'accordo dello scorso 22 marzo 2013, prevede il ricorso alla solidarietà per gli stabilimenti di Susegana, dal 1° aprile 2014 al 31 marzo 2015, Solaro, dal 1° giugno 2014 al 31 maggio 2015 e Porcia, dal 3 agosto 2014 al 2 agosto 2015".
"Inoltre - continuano - è confermato il ricorso alla solidarietà per lo stabilimento di Forlì al termine dell'attuale ricorso alla cassa straordinaria, dal 18 ottobre 2014 al 17 ottobre 2015. Sono confermate le condizioni già in atto negli stabilimenti del Gruppo così come sono generalmente confermate le riduzioni di orario già concordate".
"Inoltre - aggiungono Spera e Zoli - nel ricorso alla solidarietà, sono comprese anche le aree impiegatizie interessate dalla riorganizzazione, con l'esclusione della logistica e del commerciale per i quali prosegue il confronto con l'azienda nell'ambito della trattativa in corso sul piano industriale presentato dal Gruppo lo scorso 27 gennaio".
La Fiom, nell'incontro svolto ieri con i ministri del Lavoro e dello Sviluppo economico, ha preso atto "con favore" del decreto legislativo, emanato dal Governo lo scorso 20 marzo, con il quale si rifinanzia la decontribuzione dei contratti di solidarietà, e ha sollecitato i ministri competenti "a prevedere una percentuale di decontribuzione utile a sostenere il confronto aperto con Electrolux sul piano industriale, per salvaguardare occupazione, produzioni e stabilimenti, salario e diritti".
"Nello stesso tempo - concludono Spera e Zoli - la Fiom ha chiesto di anticipare la convocazione del prossimo confronto, previsto in sede ministeriale il prossimo 8 aprile, per dare in tempi brevi risposte e prospettive alle lavoratrici e ai lavoratori della Electrolux, impegnati ormai da mesi in lunga e difficile vertenza".