“Il governo deve intervenire con urgenza per ripristinare lo stato di diritto, come dimostrano questi numeri: fra il 2008 e il 2009 circa 800 mila lavoratrici madri sono state coinvolte dal fenomeno delle dimissioni in bianco”. È la denuncia di Serena Sorrentino, segretaria confederale della Cgil, tra le 14 firmatarie dell'appello “188 firme per la legge 188”.

Questi numeri, aggiunge la dirigente sindacale, “si sono registrati a seguito dell'abolizione della legge 188, che tutelava donne, uomini, migranti e precari, e che unificava tutti nel contrasto ad abusi e discriminazioni. È necessario intervenire sulle regole, lo dicono questi numeri, e il caso Rai dimostra che c'è ancora bisogno di quella legge e che il problema esiste. Per questo, deve intervenire con urgenza il governo per porre fine ad una pratica aberrante e affinché si ripristini, insieme alla legge 188, lo stato di diritto”.