Nessuno dei paesi partner dell'alleanza europea puo' vincere da solo contro gli speculatori, dobbiamo restare uniti. Questo il senso di un intervento sulla rivista della fondazione Italianieuropei, anticipato dal "Messaggero", del presidente del Parlamento europeo, Martin Schulz. "L'intervento di Mario Draghi dello scorso settembre - ragiona Schulz- e' stato provvidenziale: ci ha probabilmente salvato dal baratro. La Bce, 
tuttavia, non si puo' sostituire a 27 governi e ai rispettivi Parlamenti". "Draghi ha ridato ancora una votla ossigeno all'Eurozona -continua Schulz-. Ma e' indispensabile, come chiede Mario Monti da tempo, trovare soluzioni di lungo termine al problema del debito: nessun paese da solo -conclude- puo' vincere la lotta contro gli speculatori".