Nessun intervento sulle pensioni e nemmeno un nuovo blocco del contratto degli statali: il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Graziano Delrio, interviene per gettare acqua sul fuoco dopo che le ultime indiscrezioni di stampa sulle intenzioni del governo avevano sollevato nei giorni scorsi diverse reazioni critiche e preoccupate.  

Delrio, in un'intervista a Repubblica dice di escludere "in maniera categorica che ci saranno interventi sulle pensioni". Mentre l'ipotesi di nuovo blocco del contratto degli statali è "un altro dossier mai arrivato a palazzo Chigi". Il sottosegretario esclude anche una patrimoniale: "Qualcuno deve aver preso un colpo di calore. Noi siamo quelli che levano le tasse, non quelli che le mettono". Mentre è meno categorico sulla promessa di estendere il bonus di 80 euro a chi non ne ha usufruito: "Si farà il possibile. Intanto manteniamo la promessa di renderli strutturali per chi ne ha già goduto nel 2014", grazie ai soldi "della spending review". E sull'ammontare della manovra avverte: "Aspettiamo la nota di aggiornamento del Def. Di certo ci saranno i sedici miliardi della spending review".