"Prendiamo atto della sentenza della Consulta sul decreto Poletti. Resta però irrisolto il problema del reddito dei pensionati, che in questi ultimi anni ha perso sensibilmente di valore e non è stato degnamente rivalutato". Così il segretario generale dello Spi Cgil, Ivan Pedretti, commenta la sentenza della Corte costituzionale sulla rivalutazione delle pensioni.

"Ai pensionati - continua Pedretti - resta l'amaro in bocca sia perché si sono visti sottrarre delle risorse sia perché queste sono finite nel debito pubblico anziché essere utilizzate per aiutare i giovani. A questo punto - ha concluso  - c'è assolutamente bisogno di un nuovo meccanismo di rivalutazione che sostenga il potere d'acquisto dei pensionati. C'è l'impegno del governo a metterlo in vigore dal 1 gennaio 2019 e noi vigileremo affinché ciò avvenga. Vogliamo inoltre che si riduca il carico fiscale che è più pesante per i pensionati rispetto ai lavoratori".