Una raccolta di firme per una legge di iniziativa popolare che abolisca le misure con cui il decreto salva-Italia ha liberalizzato le aperture domenicali e 24 ore su 24 degli esercizi commerciali.

La lancia Confesercenti con il sostegno della Cei e di Federstrade, spiegando che nei suoi primi 10 mesi di vita il provvedimento non ha incentivato i consumi, mentre ha favorito la grande distribuzione a scapito della piccola e media impresa. 

"Alle 100mila imprese già perse - afferma il presidente di Confesercenti Marco Venturi - andranno aggiunte altre  80mila che chiuderanno nei prossimi cinque anni, con la conseguente scomparsa di circa 240mila posti di lavoro".