Al momento gli 80 euro in busta paga non sembrano in grado di ridare slancio alla domanda delle famiglie che “stenta ancora ad avviarsi su un reale sentiero di crescita”. E' quanto emerge dall'Indicatore dei Consumi Confcommercio (Icc) relativo al mese di maggio.

L’associazione indica una diminuzione dei consumi dello 0,7% tendenziale e dello 0,3% congiunturale, unita al contenuto regresso della media mobile a tre mesi corretta dai fattori stagionali, a testimonianza del fatto che le misure di alleggerimento del carico fiscale attuate fino ad oggi appaiano “insufficienti”.

Per quanto riguarda l’inflazione, sulla base delle dinamiche registrate dalle diverse variabili che concorrono alla formazione dei prezzi al consumo, per il mese di luglio si stima una variazione congiunturale nulla, con un tasso di crescita tendenziale dei prezzi pari allo 0,2%, in ridimensionamento rispetto allo 0,3% registrato a giugno.