“Il vero scopo della Lega è la secessione, ma credo che la maggioranza degli italiani e anche gran parte del'attuale maggioranza di governo la secessione non la voglia”. Ne è convinto il presidente emerito della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, che in un'intervista a Repubblica spiega di provare “tristezza” nel “sentire certe frasi che mettono in cattiva luce l'Italia”. Aggiunge Ciampi: “Ripenso a quanti sforzi abbiamo fatto per il Paese. Non voglio fare polemica perché tra me e la Lega c'è una enorme distanza, ma non posso nascondere il mio disagio. Anche perché sono manifestazioni che vengono da personaggi che rappresentano le Istituzioni. (…) Arrivano dal Governo, che è stato votato dagli italiani. Non c'è dubbio che esercitano un diritto che viene loro dall'investitura popolare. Ma questo non mi impedisce di dire che c'è un senso diffuso di amarezza per questo modo di intendere la funzione di governo".

"Sarebbe meglio che mi imponessi di non parlare – prosegue l’ex Capo dello stato – perché l'amarezza è troppo grande. Ma attenzione: ho quasi 89 anni, possiamo dire che faccio parte della categoria dei vegliardi, eppure mi sento di affermare che i valori fondamentali della nostra Nazione terranno. Sono convinto -conclude Ciampi- che le nuove generazioni sono una risorsa ricca di ottimismo e di fedeltà ai valori di base".