“Un risultato storico, una bella pagina di civiltà e di giustizia, un colpo deciso all'illegalità e al sopruso, un riconoscimento dei diritti dei più deboli”. Commenta così Giuliano Poletti, ministro del Lavoro e delle politiche sociali, l’approvazione definitiva, alla Camera, della legge contro il caporalato. “Con questa legge, frutto di un positivo impegno comune di Governo e Parlamento - sottolinea Poletti - diamo finalmente una risposta forte ad un fenomeno inaccettabile per un paese civile, difendendo i diritti di migliaia di lavoratori costretti a subire un brutale sfruttamento”. “Gli strumenti che vengono attivati - aggiunge il ministro - dal rafforzamento delle procedure di contrasto sul piano civile e penale, dalla confisca dei patrimoni all’intensificazione dei controlli, ci mettono in condizione di condurre in modo più efficace la battaglia contro chi adotta comportamenti illegali, ledendo i diritti di chi lavora e facendo concorrenza sleale alle aziende regolari”. “Per sconfiggere il caporalato c’è ancora della strada da fare - conclude - ma con questa legge abbiamo preso la direzione giusta per continuare ad assicurare, giorno per giorno, un impegno comune per la legalità e la dignità del lavoro”.