“Dare certezza alla rappresentanza per dare certezza alla contrattazione”. Dal palco del XVIII congresso della Cisl, il segretario generale della Cgil Susanna Camusso è tornata a chiedere una legge sulla rappresentanza che misuri l'effettivo peso delle organizzazioni, anche imprenditoriali. “Definire una cornice legislativa che derivi dai nostri accordi e affronti soprattutto il tema della rappresentanza delle imprese - ha detto - è essenziale per superare quella frammentazione contrattuale che indebolisce e impoverisce i nostri contratti nazionali di lavoro”.

Nel suo intervento di giovedì 29 giugno Camusso ha anche parlato dell’imminente incontro tra sindacati e Confindustria sul “Patto per la fabbrica”, con cui riscrivere le regole del modello contrattuale. “Proveremo a colmare il vuoto creato in questo anno che abbiamo alle spalle. Non sfugge quanto ci sia molto da fare e come Confindustria manchi all'appello” ha detto: “Troppo spesso la parola diritti è scomparsa in questo paese. Diritti che ci sono e che vanno salvaguardati, cui ne vanno aggiunti altri, ma non ci sarà alcuno scambio per una loro riduzione”.