"Renzi sul lavoro sbaglia proprio radicalmente". Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, ospite della tramissione "L'aria che tira" su La7. E' quanto riferisce l'Ansa. "Abbiamo il tema della disoccupazione - ha aggiunto - che ha una punta altissima rispetto a giovani, ma ha anche uno zoccolo complicato di lavoratrici e lavoratori che durante la stagione della crisi hanno perso il lavoro, non riescono a rientrare nel lavoro e spesso sono anche alla fine della protezione degli ammortizzatori".

"Ci sono due estremi preoccupanti - a suo avviso -: uno quello dell'età, considerare 'vecchie' quelle persone che invece sono ancora giovani, l'altro quello del nascondere i titoli di studio, perchè oggi si investe sul basso costo e non interessa la formazione. Per quanto riguarda Renzi - ha sottolineato Camusso - si valuta quello che fa e quello che sceglie. Alcune cose che ha fatto sono molto importanti, altre meno. Ritengo positiva la scelta di ridare del reddito ai lavoratori, giusta l'idea di agire sull'Irap attraverso la tassazione delle rendite, giusto decidere i programmi di investimento per la scuola, ma sbaglia radicalmente sul lavoro".

"Se si vuole investire sul lavoro, se si vuole investire sulla formazione, bisogna dare un po' di stabilità al lavoro: altrimenti quale lavoratore si impegnera' sapendo che dopo pochi giorni andra' via?", ha concluso il segretario.