“Sciopero nazionale di 4 ore, dalle 10 alle 14, il 18 marzo di tutti i dipendenti della compagnia British Airways che operano negli scali aeroportuali italiani”. A proclamarlo unitariamente Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo “a seguito della procedura di licenziamento per riduzione di personale e della conclusione con esito negativo della procedura di raffreddamento e conciliazione”.

Secondo la Federazione dei Trasporti della Cgil “l’adozione nel nostro paese del provvedimento di licenziamento di 40 lavoratori su un organico di 95 dipendenti in Italia, oltre il 50% del totale, è incoerente in quanto il posizionamento di mercato e i risultati operativi e finanziari raggiunti in questi ultimi anni dalla compagnia britannica, comprovano la stabilità d’impresa del vettore collocandola tra le prime compagnie aeree in Europa”.