Un ordigno è esploso alle 11.30 di oggi, venerdì 9 dicembre, all'interno del commissariato di polizia di Andria. Un addetto alle pulizie è rimasto ferito mentre stava svuotando alcuni contenitori. Dalle ricostruzioni delle agenzie di stampa l'ordigno, di stampo rudimentale, si trovava nel cestino dei rifiuto. Le indagini sono in corso.

Ferma reazione del sindacato, che esprime solidarietà al lavoratore ferito e condanna il gesto che "mina il senso di legalità". “Siamo vicini alle donne ed agli uomini del commissariato di polizia di Andria che oggi hanno subito questo vile attacco. Piena solidarietà verso le forze dell’ordine impegnate ogni giorno a garantire sicurezza ai cittadini”. È il primo commento di Giuseppe Deleonardis, segretario generale Flai Cgil Puglia e segretario generale Cgil Bat, dopo aver appreso la notizia. “Il nostro pensiero in questo momento va anche all’addetto alle pulizie che è rimasto ferito mentre svolgeva il suo lavoro. Per fortuna, apprendiamo dagli organi di stampa, non è in gravi condizioni. Gli auguriamo di potersi riprendere al più presto”.

“Esprimiamo la nostra condanna verso un simile gesto, ritenendo che fatti come questi aggrediscano nel profondo il senso di legalità di una comunità, un valore nel quale noi come Cgil Bat crediamo ed a difesa del quale ogni giorno anche noi siamo in campo. Lanciamo un appello, infine, alle istituzioni ed alle forze politiche della città facendoci promotori di una mobilitazione aperta a tutti (cittadini, associazioni, partiti..) quelli che credono nella legalità come principio sacrosanto del vivere civile”, conclude il sindacalista.

Silp: i lavoratori della polizia non si fanno intimidire

Per il segretario generale del Silp Cgil, Daniele Tissone, mancano ancora alcuni riscontri, ma "se si vogliono colpire le forze di polizia che sono il primo e più importante baluardo di legalità sul territorio si sappia che le forze dell'ordine non si faranno intimidire dagli attentati. Ad Andria, come in altre realtà italiane, i poliziotti svolgono, ogni giorno, indagini delicate e sono in prima linea per garantire la sicurezza dei cittadini. Questo, probabilmente, può aver dato noia a qualcuno. Di certo sono messaggi da non sottovalutare, che vengono lanciati, peraltro, in un contesto di debolezza istituzionale e politica. Pur in un contesto diverso, non dimentichiamo l'episodio analogo accaduto due settimane fa in una stazione dei carabinieri a Bologna. Occorre, pertanto, vigilare con attenzione".

Piena solidarietà e vicinanza, da parte del Silp, va agli operatori in divisa del commissariato di Andria e anche al lavoratore addetto alle pulizie rimasto ferito. "I poliziotti democratici - aggiunge Tissone - si uniscono con forza alle forze politiche e sindacali democratiche ed esprimono una severa condanna contro questo ennesimo, vile, pericoloso attentato che, probabilmente, soltanto per una casualità non ha determinato un numero maggiore di feriti".