Blitz notturno del governo, e dal Consiglio dei Ministri spunta il calo delle tasse: cioè un taglio dell'Irpef. La legge di stabilità, infatti, contiene norme che porterebbero alla riduzione di due punti le aliquote sui primi due scaglioni dell'imposta sui redditi delle persone.

La decisione, però, ha un prezzo. E a pagarlo saranno in primo luogo i consumatori, perché il tutto avviene a scapito dell'Iva: il preventivato stop all'aumento delle due aliquote che doveva scattare a luglio viene infatti dimezzato. L'aumento ci sarà, ma solo di un punto. Poi ancora tagli, con il blocco dei contratti per le P.a, stretta per regioni, sanità, patronati e aiuti ai disabili. Manovra da 10 miliardi di euro.

Ecco, punto per punto, tutte le norme contenute nel ddl Stabilità.

IRPEF Il calo delle tasse toccherà tutti. Viene ridotta l'aliquota sul primo e sul secondo scaglione: dal 23 scende al 22%, dal 27 al 26%. Il costo per la riduzione della prima aliquota, che si applica su tutti i redditi, è di 4 miliardi, quello del secondo scaglione vale un altro miliardo.

L'IVA AUMENTA PER METÀ Non viene eliminato il previsto aumento Iva di due punti, che sarebbe scattato dal primo luglio 2013. L'aumento viene solo frenato a metà: l'Iva salirà di un solo punto: dal 10 all'11% e dal 21 al 22%. TOBIN TAX - Le risorse della legge di stabilità saranno reperite, oltre che con la spending review, anche con la Tobin Tax e con una revisione delle 'tax expenditures'.

STATALI. Confermato il blocco dei contratti fino al 2014. Per il 2013-2014 non sarà erogata neanche l'indennità di vacanza contrattuale. L'indennità di vacanza contrattuale tornerà nel 2015 calcolata sulla base dell'inflazione programmata.

SALARIO PRODUTTIVITÀ. Gli aumenti salariali aziendali saranno tassati nel 2013 al 10% entro il limite di 3.000 euro lordi, per una spesa di oltre un miliardo nel 2013 e poco meno della metà nel 2014.

SANITÀ. Taglio di 1,5 miliardi al fabbisogno sanitario nazionale, grazie a una ulteriore riduzione della spesa per l'acquisto di beni, servizi e dispositivi medici.

PATRONATI Taglio ai patronati di 30 milioni di euro nel 2014 e di altri 30 milioni nel 2015.

ESODATI Arrivano nuove risorse per gli Esodati. Si attingerà dal Fondo Letta per cento milioni di euro.

P.A. Arrivano misure per sbloccare i pagamenti da parte della pubblica amministrazione nei confronti delle imprese.

SCONTI FISCO Arriva la possibilità di fare erogazioni liberali al Fondo per l'ammortamento dei titoli di Stato e usufruire di uno sconto fiscale pari al 19% dell'imposta lorda.

IMU Il governo ha modificato il testo della legge riguardante l'Imu per gli immobili non commerciali e quindi anche della Chiesa in modo da definire il quadro regolatorio 'in tempo per il periodo annuale di imposta" che decorre dal 1 gennaio 2013.

ASSISTENZA DISABILI Stretta sui permessi previsti dalla legge 104/1992 per il disabile o per la cura di parenti affetti da handicap. La retribuzione per i giorni di permesso (tre al mese) scende al 50% a meno che i permessi non siano fruiti per le patologie del dipendente stesso della P.A o per l'assistenza ai figli o al coniuge. Sono esclusi dal pagamento intero quindi i permessi fruiti per prendersi cura dei genitori disabili.

STOP AFFITTI E ACQUISTI AUTO E IMMOBILI
Stop all'affitto e all'acquisto di nuovi immobili da parte di tutte le amministrazioni pubbliche. Ma anche all'acquisto e il leasing di autovetture. Prevista una stretta anche per l'acquisto di arredi e per le spese di consulenze informatiche.

TAGLI A REGIONI, RISORSE A COMUNI IN DIFFICOLTÀ Vengono aumentati di 1 miliardo i tagli lineari previsti dalla prima spending review per le regioni a statuto speciale. Arrivano poi 160 milioni alla Campania e circa 130 milioni per il Fondo per i comuni in condizioni di predissesto.

UNIVERSITÀ Il budget delle Università potrà crescere del 3% all'anno.Per alcuni enti di ricerca la percentuale sale al 4.

BENI DEMANIO Ok alla vendita dei beni demaniali attraverso fondi immobiliari.

TAV E TRASPORTO
Quasi 800 milioni di euro per finanziare studi, progetti, attività e lavori. 1,6 miliardi a partire dal 2013 per il trasporto pubblico locale. 800 milioni di euro sono invece stanziati per la RFI e 300 milioni per l'Anas. 300 invece i milioni di penalità per lo stop al Ponte di Messina.

INTERCETTAZIONI Arriva la tariffa flat per le intercettazioni telefoniche, che saranno meno care.

QUOTE LATTE  Torna sotto la gestione di Equitalia la riscossione delle multe per lo sforamento delle quote latte.

CIELI BLU Per riuscire a risparmiare le notti saranno meno ricche di illuminazione artificiale.

AEREI E NATO In arrivo 40 milioni di euro nel 2013 per la manutenzione della flotta di aerei antincendio e 58 milioni di euro, in tre anni, per la partecipazione dell'Italia alla spesa per la ristrutturazione del Quartiere Generale della Nato.