“Un accordo molto concreto e positivo, che arriva in un contesto economico ancora difficile e che conferma il valore della contrattazione e il ruolo del sindacato”. Così la Filt Cgil sull’accordo di secondo livello, sottoscritto con Autostrade per l’Italia, sottolineando che “dà importanti risposte dal punto di vista economico, normativo e delle tutele a tutti i lavoratori e ai familiari del gruppo, e pone le basi per affrontare l’imminente fase di rinnovo contrattuale”.

“Sul lato economico – per la federazione dei trasporti della Cgil –, è stato definito che il premio per il 2015, al livello medio, ammonti a 2.260 euro, e viene anche introdotta la possibilità di richiedere un’anticipazione o di trasferire alla previdenza complementare la quota di Tfr maturata, fino a un massimo di 9mila euro. Nell’area welfare, con l’accordo vengono introdotti i permessi solidali tra colleghi, con la possibilità della cessione volontaria in forma anonima tra i dipendenti. Sono previsti miglioramenti nella maternità, con un aumento del 20% della retribuzione di quella facoltativa, l’allungamento fino a 24 mesi del periodo di comporto per gravi malattie, e la possibilità della fruizione dei congedi parentali.

In merito alle questioni del lavoro, aggiunge la Filt, è garantita nei caselli autostradali, a fronte dell’espansione nel settore dei processi di automazione, la presenza di una risorsa dedicata nell’arco delle 24 ore, attraverso turni di 8 ore, e si stabilisce, in caso di mobilità tra aziende del gruppo, la non applicazione del contratto del nuovo contratto a tutele crescenti”.