“Il grave incidente all’interno del reparto PIX1 di ThyssenKrupp Ast ripropone con forza e prepotenza il tema della sicurezza all’interno di tutti i luoghi di lavoro, che deve essere prioritaria su tutto”. È quanto affermano in una nota i sindacati Fiom Fim Uilm Fismic e Ugl di Terni dopo l’infortunio occorso al lavoratore Ast Gianluca Meneghino il 10 luglio.

Le organizzazioni sindacali “esprimono la massima solidarietà e vicinanza alla famiglia dell’amico e collega Gianluca, auspicando e augurando allo stesso il miglior esito possibile”. “Quando avvengono questi drammatici eventi – prosegue la nota – ognuno di noi dovrebbe fare una profonda riflessione, interrogandosi sul fatto se sia stato fatto davvero tutto il possibile e necessario per evitarli. E al tempo stesso sviluppare la cultura della sicurezza con investimenti impiantistici, innovazione tecnologica, formazione del personale, coinvolgimento continuo delle rappresentanze sindacali ed un adeguato addestramento dei responsabili aziendali, spesso distratti dagli obbiettivi produttivi”.

I metalmeccanici negli ultimi mesi hanno sollecitato più volte “un’attenzione diversa sui temi della sicurezza, ai diversi livelli, avendo la percezione che tra buoni propositi annunciati e reali operazioni messe in campo c’era e ancora c’è un notevole scostamento. Non a caso – ricordano –, unitariamente, nella sede della prefettura il 3 aprile 2017 abbiamo proposto un nuovo protocollo che affrontasse tutti i temi inerenti salute – ambiente – sicurezza e coinvolgesse tutti i soggetti interessati, al fine di raggiungere un obiettivo comune per il bene di chi sta all’interno e all’esterno della fabbrica”.

“Oggi, ancora con maggiore forza e maggiore convinzione, riproponiamo quanto sopra detto e sostenuto, auspicando di far ricredere chi in quella occasione ha ipotizzato il superamento del protocollo stesso”.

Le sigle sindacali chiedono “una celere risposta alla richiesta di un incontro al prefetto” e valutano positivamente la convocazione da parte della presidente della Regione Umbria per venerdì 14 luglio 2017: “Riteniamo sia necessario con l’azienda un nuovo sistema di relazioni industriali, orientato al confronto, alla discussione volta alla vera risoluzione dei problemi e non ad una modalità ‘fittizia’ rilevata fino ad oggi”.

Le organizzazioni sindacali – conclude la nota – “per dare continuità a quanto sostenuto in questi mesi e rivendicando la massima attenzione sui temi della sicurezza, proclamano, a partire dalla giornata del 13 luglio, un ciclo di assemblee con un'ora di sciopero da svolgere con i lavoratori su tutti i reparti di Ast”.