“Ci opporremo in Parlamento con tutte le nostre forze contro questa deriva degna di un regime autoritario”. Lo affermano in una nota congiunta, il presidente dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro e il responsabile welfare e lavoro, Maurizio Zipponi, a proposito ddl lavoro collegato alla manovra 2009 in cui è inserita una norma che “impedisce ai lavoratori di rivolgersi al giudice nel caso di diritti violati a partire dall'ingiusto licenziamento”, trasformando “definitivamente questo governo in un esecutivo che fomenta la violenza contro il mondo del lavoro”.
“Prima - proseguono - il 'ministro del non lavoro' Sacconi ha incentivato la precarietà per i giovani. Poi il ministro Brunetta li ha chiamati 'bamboccioni' perché non vanno via di casa in cambio di un contratto precario di 500 euro al mese. Infine, per chiudere il cerchio, vogliono impedire a un lavoratore di rivolgersi ad un magistrato per la tutela dei suoi diritti”.
Art. 18: Idv, barricate in Parlamento contro ddl
3 marzo 2010 • 00:00