No alla cessione del 55 per cento di Ansaldo Energia a Siemens. L’Rsu di Ansaldo Energia ribadisce la propria totale e completa contrarietà all’operazione minacciando azioni di lotta per difendere “una società sana, in utile, presente da decenni in mercati internazionali, in competizione con i leader mondiali della Power Generation”, che “rappresenta l’ultima grande industria elettromeccanica del paese”. Per i lavoratori, “l’operazione in corso, non solo riduce le capacità industriali di Finmeccanica e del sistema Italia, ma crea con le vendite, nuovi conflitti sociali e non assicura alcuna garanzia occupazionale e di sviluppo industriale”. La Rsu chiede al governo di “intervenire con urgenza su Finmeccanica chiarendo quali siano gli ambiti strategici da cui il paese”, e reclama “la ripresa del tavolo istituito con le istituzioni e i parlamentari locali per attuare tutte le iniziative congiunte atte a preservare questo patrimonio industriale vitale per il futuro del territorio”.