Sciopero altamente partecipato stamattina allo stabilimento Ancora di Sassuolo, con adesioni intorno al 100%.
I lavoratori e la Fiom Cgil hanno dato vita ad un presidio spontaneo davanti ai cancelli in via Ferrari Moreni, 10/18 che si sta svolgendo in mattinata in concomitanza con le 4 ore di sciopero. Ne dà notizia in una nota Fiom Cgil di Modena. Lo sciopero è stato indetto dalla Fiom Cgil e dalla Rsu contro i 19 esuberi (sui 100 addetti complessivi) dichiarati dall’azienda con procedura di mobilità aperta a metà gennaio per esigenze tecnico-produttive.

"La Fiom Cgil ha subito avanzato la richiesta di ridurre al minimo gli esuberi e di gestirli prioritariamente con gli ammortizzatori sociali e con la mobilità volontaria incentivata – si legge in un comunicato – , criterio quest’ultimo che però l’azienda ha finora rifiutato, cercando di imporre licenziamenti mirati". L'incontro con la dirigenza di questa mattina (25/2) è saltato, il sindacato e i lavoratori  "si aspettano al più presto la riconvocazione del confronto su basi diverse rispetto a come si è finora posta l’azienda. Chiedono inoltre la partecipazione al tavolo anche del rappresentante dell’azionista di maggioranza Siti B&T Group, dal momento che Ancora è stata recentemente acquisita dal Gruppo di Formigine". Lavoratori e sindacati "stanno valutando nuove imminenti iniziative di lotta, se non ci sarà una concreta disponibilità dell’azienda a riprendere in confronto su basi diverse".