Nella provincia di Ancona, ad aprile, le ore di cassa integrazione sono state 2 milioni, di cui 297mila di cassa integrazione ordinaria, 1,5 milioni di cig straordinaria e 185mila di cassa in deroga. E' quanto emerge dai dati resi noti dall’Inps, elaborati dall'Ires Cgil delle Marche.

Le ore autorizzate sono aumentate rispetto al mese di marzo (+26,7%), mentre si osserva una riduzione in confronto all’aprile 2013 (-34,9%). Considerando il primo quadrimestre 2014, si rileva una riduzione rispetto allo stesso periodo del 2013 (-16,2%) ed un aumento rispetto al medesimo periodo del 2012 (+58,7%).

Confrontando il primo quadrimestre 2014 con il primo quadrimestre 2013 emerge una dinamica molto diversa per le varie componenti della cig. La cig ordinaria ed in deroga diminuiscono in tutti i settori con un calo complessivo, rispettivamente, del 43,2% e del 42%. In aumento la cassa straordinaria di quasi il 68%.

“Questi dati dimostrano che siamo ancora dentro la crisi – dichiara Vilma Botempo, segretaria Cgil Ancona –; i segnali di miglioramento che si potrebbero dedurre da questi numeri sono ancora molto blandi e quindi tali da non considerarli decisivi rispetto ad un’inversione di tendenza. Come Cgil, continuiamo ad insistere che, per avere una vera ripresa che abbia ricadute positive sull’occupazione, occorrono interventi di natura strutturale che incidano sul tessuto economico e che indirizzino le imprese sul fronte della qualità e dell’innovazione”.