Si è svolto martedì 5 maggio, presso la sede di Unindustria Roma, l'incontro tra le direzioni di Alenia Aermacchi e Atitech Manufacturing e le organizzazioni sindacali nazionali e territoriali, insieme alle Rsu del sito Alenia Aermacchi di Capodichino, convocato dalle sopracitate aziende, nell'ambito della procedura di trasferimento di ramo d'azienda, avviata nei giorni scorsi. Nel corso dell'incontro, le aziende hanno confermato i contenuti del piano di cessione. Inoltre, Atitech manufacturing ha fornito dettagli e precisazioni sul piano industriale che prevede lo sviluppo del polo delle manutenzioni all'interno dell'aeroporto napoletano.

La Fiom, a tutti i livelli presenti al tavolo, ha confermato "la valutazione negativa del piano descritto, già espressa nel corso del precedente incontro, anche perché tale piano rappresenta il primo passo di un profondo impoverimento strutturale e professionale per l'insediamento campano di Alenia".

In tale contesto, si collocano anche le affermazioni fatte al tavolo dalla direzione aziendale, che ha dichiarato che non esistono e non sono mai esistite in Alenia le capacità per realizzare completamente un aereo civile e pertanto tale obiettivo non è nelle strategie attuali. La Fiom considera "gravi e preoccupanti tali affermazioni, che smentiscono clamorosamente il piano industriale 3R, su cui avrebbe dovuto basarsi in questi anni il rilancio di Alenia in Campania, e si segna negativamente qualsiasi ipotesi di autonomo sviluppo industriale della stessa sul territorio".

In questo quadro, la Fiom ha dichiarato al tavolo "la necessità di avviare urgentemente un confronto adeguato su tutti questi temi con il nuovo Ad di Alenia Aermacchi e con la direzione di Finmeccanica, al fine di chiarire il quadro complessivo delle strategie per il sostegno e lo sviluppo delle attività svolte da Alenia, a partire dagli impegni assunti dalla stessa azienda in Campania, nonché la collocazione dell'insieme di tali attività, all'interno della riorganizzazione industriale del gruppo Finmeccanica".

A sostegno di tali posizioni, in continuità con la mobilitazione già in atto da tempo sul territorio, la Fiom nazionale, congiuntamente alla Fiom di Napoli e alle Rsu degli stabilimenti, dichiara per la giornata di lunedì 11 maggio prossimo, 8 ore di sciopero per ogni turno di lavoro in tutti gli stabilimenti campani di Alenia Aermacchi. Le parti si reincontreranno martedì 12 maggio, presso Unindustria di Roma, alle ore 9,30.