Sono circa 300 i lavoratori di Agile Ex Eutelia che rischiano di rimanere senza alcun sostegno al reddito dal prossimo 22 dicembre, data in cui scadranno gli ammortizzatori sociali. Ma l'incontro in corso al ministero dello Sviluppo economico sembra lontano da una soluzione positiva. È quanto si apprende da fonti sindacali. In presidio con i sindacati ci sono circa 150 persone giunte da tutta Italia  davanti alla sede del dicastero. “La proroga degli ammortizzatori in realtà è l'ultima istanza”, spiega Gloria Salvatori, una delle lavoratrici presenti al sit-in: “Qui la situazione è molto tesa. I sindacati hanno fatto varie proposte per la rioccupazione. Ce ne sono almeno quattro sul tavolo, peraltro presentate da tempo, quando alla guida del ministero c'era ancora Claudio De Vincenti. Ricordo che la nostra è una vertenza lunghissima iniziata nel 2009 e l'ulteriore problema – conclude la lavoratrice – è che quasi tutte le persone coinvolte hanno un'età 'critica', dai 55 anni in su. Perciò sarebbe per loro difficilissimo rientrare nel mercato del lavoro nell'attesa dell'età pensionabile che nel frattempo si è alzata”.