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51.198.828 sono i cittadini italiani con diritto di voto, residenti nella Penisola e all’estero. Saranno chiamati alle urne per i cinque referendum abrogativi sul lavoro e sulla cittadinanza l’8 e 9 giugno, allestite in 7.896 comuni. Non tutti gli elettori, però, sono domiciliati nella località dove hanno la residenza. Molti, proprio come nel film Bianco, rosso e Verdone, si metteranno in viaggio per raggiungere i seggi. Per loro sono previste agevolazioni tariffarie ad hoc.
Le agevolazioni
Il ministero dell’Interno ha stipulato convenzioni con Ita Airways, Trenitalia, Italo e Trenord affinché le compagnie applichino sconti ai cittadini. Per averne diritto, gli elettori devono esibire la tessera elettorale (o documento simile rilasciato dalle autorità) e un documento di riconoscimento valido. Al ritorno devono mostrare al personale della compagnia di trasporto la tessera elettorale timbrata e datata dalla sezione dove si è espresso il voto o, in mancanza, una dichiarazione rilasciata dal presidente di seggio che attesti l’avvenuta votazione. Ci sono agevolazioni anche per chi viaggia per mare o in auto.
In volo verso il voto
Le agevolazioni si possono avere solo con Ita Airways, che applica una riduzione del 40 per cento della tariffa, fino a un massimo di 40 euro (Iva inclusa) sul prezzo base del biglietto andata e ritorno dei voli nazionali.
Quando si può viaggiare con lo sconto? Per i viaggi di andata e ritorno, fino a sette giorni prima della data della votazione e per il ritorno fino a sette giorni dopo. Al check-in o all’imbarco oltre al biglietto va esibita la tessera elettorale. E uno non ce l’ha, solo per il viaggio di andata si può sottoscrivere una dichiarazione sostitutiva da presentare al personale di scalo (art. 48 del Testo unico, dpr n. 445/2000). Al ritorno bisogna mostrare la tessera elettorale con timbro del seggio e data della votazione.
In treno con Trenitalia
Le riduzioni con Trenitalia: sconto del 60 per cento sulle tariffe regionali e interregionali (cosiddette tariffe 39 e 39/AS); del 70 per cento sul prezzo base di tutti i treni in servizio nazionale (Frecciarossa, Frecciargento, Freccia bianca, Intercity, Intercity notte) e delle cuccette. Le agevolazioni sono applicabili alla seconda classe e al servizio standard, sono escluse per la prima classe, executive, business e premium, vagoni letto, salottini, e simili, non sono cumulabili con altre riduzioni o promozioni. I biglietti scontati si possono comprare nelle biglietterie, nei self service, nelle agenzie di viaggio Trenitalia e on line.
Da esibire la tessera elettorale o dichiarazione sostitutiva, e il documento di identità. Chi risiede all’estero deve mostrare in fase di acquisto del biglietto anche la cartolina avviso o la dichiarazione delle autorità consolari che attesta che il connazionale va in Italia per votare.
In treno con Italo e Trenord
La riduzione con Italio è pari al 60 per cento sul prezzo dei biglietti ambiente, smart, prima, solo andata e ritorno e solo per un passeggero. I biglietti devono essere nominativi e sono validi per l’andata dal decimo giorno prima dell’8 giugno e per il ritorno fino alle ore 24 del decimo giorno dopo il 9 giugno. I documenti da esibire sono sempre gli stessi.
Anche con Trenord la riduzione è pari al 60 per cento delle tariffe regionali applicabili per la seconda classe. Per tutti gli elettori, sia quelli residenti in Italia che all’estero, hanno un periodo di utilizzo di venti giorni: fino a dieci giorni prima e fino a dieci giorni dopo la data della votazione.
In viaggio per mare
Le società che garantiscono le agevolazioni sono la Compagnia italiana di navigazione (Tirrenia che collega Sardegna, Sicilia, isole Tremiti), la Società di navigazione siciliana (servizio pubblico di linea tra Sicilia e le sue isole minori), la Gnv, la Grimaldi Euromed, la Nlg Navigazione libera del golfo. La tariffa è scontata del 60 per cento. Per chi ha diritto alla tariffa in qualità di residente, si applica questa a meno che quella “elettori” non risulti più vantaggiosa.
In autostrada
La gratuità del pedaggio autostradale è prevista solo per gli elettori residenti all’estero su tutta la rete nazionale delle Società concessionarie associate, sia per l’andata, per raggiungere il seggio elettorale, che per il viaggio di ritorno. Sono escluse le autostrade controllate con sistema di esazione di tipo aperto.
L’agevolazione si applica dal quinto giorno prima al quinto giorno dopo le votazioni. Da esibire la tessera elettorale, o la cartolina-avviso del Comune oppure l’attestazione rilasciata dal consolato della località di residenza, al ritorno va mostrata la tessera elettorale timbrata dal presidente del seggio.