''Una riunione imbarazzante e inutile. Non si possono fare ragionamenti tecnici senza sciogliere i nodi politici fondamentali. In sette mesi non abbiamo sciolto ancora nulla. È la quarta riunione con l'osservatorio in cui ripresentiamo da capo la nostra riforma. Servono risposte e un ragionamento. Il tempo stringe''. Così Lara Ghiglione, segretaria confederale della Cgil al termine del nuovo round tecnico al ministero dedicato alle pensioni dei giovani.

Un incontro al quale ha partecipato dunque il solo l'Osservatorio per il monitoraggio e la valutazione dell'impatto della spesa previdenziale. ''L'Istat descrive una situazione in cui i giovani sommano alla precarietà il rischio povertà anche in pensione. La ministra Calderone invece deve rispondere su due temi: come migliora la condizione lavorativa dei giovani e come permettiamo, a chi oggi ha 40 anni e ha lavorato pochissimo, di andare in pensione non da povero. Il loro percorso purtroppo è in parte già segnato'', aggiunge.

''Se Calderone non scioglie i nodi politici e ci fa incontrare solo tecnici rende ancora più inutili questi tavoli senza contare che il governo , con dl Lavoro, ha reso il lavoro ancora più precario sdoganando i voucher'', conclude.