Per il rinnovo del contratto scaduto nel 2015, oggi (venerdì 2 agosto) secondo giorno di sciopero degli addetti della vigilanza privata e dei servizi fiduciari in attesa del nuovo contratto nazionale del settore scaduto nel 2015. Gli addetti alla vigilanza dei siti aeroportuali, invece, si fermeranno il 6 settembre. La mobilitazione è stata indetta dai sindacati di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl e UIltucs per sbloccare la trattativa, ferma nonostante le proteste degli ultimi mesi e le sollecitazioni alle associazioni imprenditoriali di settore. 

Molti i nodi che non stati ancora sciolti e sui quali i sindacati hanno presentato una articolata proposta di riforma: incremento salariale, cambio di appalto, bilateralità, contrattazione di secondo livello, classificazione del personale e salute e sicurezza. Ulteriori distanze si sono registrate negli ultimi incontri sul tema dell’orario di lavoro. Secco no dei sindacati alle proposte delle imprese volte per lo più alla definizione di un sistema orario flessibile, privo di regole, a loro esclusivo appannaggio. Dopo le mobilitazioni di ieri, da segnalare un presidio oggi davanti alla Prefettura di Firenze, in via Cavour.