La Fiom Cgil di Torino rende noto che oggi (martedì 16 aprile) è stata comunicata ulteriore cassa integrazione alla Carrozzeria di Mirafiori, precisamente dal 22 aprile al 6 maggio.

“Abbiamo proprio fatto bene a fare lo sciopero il 12 aprile con la grande manifestazione che ha visto migliaia di partecipanti scendere in piazza per il rilancio di Mirafiori”, dicono Edi Lazzi (segretario generale Fiom Cgil Torino) e Gianni Mannori (responsabile Fiom di Mirafiori): “Questa ennesima richiesta di cassa dimostra fattivamente che abbiamo ragione come sindacati a richiedere nuovi modelli da produrre e che senza di essi l’unica cosa certa è il continuo utilizzo degli ammortizzatori sociali”.

Lazzi e Mannori così concludono: “Purtroppo Tavares l’altro giorno non ha detto nulla sulle nuove produzioni. Ecco perché è necessario aprire una vera trattativa a Palazzo Chigi con il governo, Stellantis e i sindacati che metta al centro Mirafiori, ma che parli anche degli altri stabilimenti italiani, pena la perdita dell’auto nel nostro Paese”.