“La democrazia e la libertà non funzionano a corrente alternata. Se un gruppo di persone vuole impedire ad altre di partecipare ad un evento e se per protestare si adottano metodi violenti, significa che siamo al di là della democrazia e della libertà”. Queste le parole di Pietro Colapietro, segretario generale del sindacato di polizia Silp Cgil nel commentare gli scontri che si sono verificati sabato a Vicenza nel corso del corteo organizzato da alcuni centri sociali per protestare contro la presenza di operatori di Israele alla Fiera VicenzaOro.

"Come Silp esprimiamo piena solidarietà e vicinanza alle lavoratrici e ai lavoratori della Polizia di Stato che sono rimasti feriti durante questi scontri. A tutti deve essere consentito di manifestare le proprie idee, a nessuno deve essere consentito di esercitare la violenza. Non smetteremo mai di dirlo. Alla politica – sottolinea Colapietro – e a chi ha responsabilità di governo chiediamo di non esacerbare gli animi e di non limitarsi a parole di solidarietà verso i poliziotti, ma di agire concretamente con risorse, assunzioni e attenzione al benessere organizzativo del personale”.