PHOTO
Approvata da parte delle lavoratrici e dei lavoratori l’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto aziendale in Schnellecke Italia. Schnellecke Italia è l’azienda, parte dell’omonima multinazionale tedesca di trasporti e logistica, che da molti anni si occupa della logistica per Automobili Lamborghini e che dal 2008 gestisce il magazzino del sito di Sant’Agata Bolognese. Ne danno notizia in una nota la Fiom di Bologna e la Rsu aziendale.
L’accordo che copre il triennio 2019-2021 rafforza il sistema di relazioni sindacali, dal momento che viene costituita una commissione tecnica bilaterale – Ctb –, composta pariteticamente da azienda e rappresentanza sindacale, con il compito di lavorare su “formazione, competenze professionali, carichi di lavoro e sicurezza”, e viene previsto, per tutti i nuovi assunti, un momento di welcome sindacale durante il quale i delegati informeranno le lavoratrici e i lavoratori sui contenuti della contrattazione collettiva nazionale e su quelli della contrattazione aziendale in Schnellecke Italia.
Viene inoltre confermato e perfezionato il sistema di gestione dei contratti di somministrazione, in attuazione di quanto previsto dal decreto dignità, e l’azienda si impegna a un confronto da svolgersi nei primi mesi del 2020 per una verifica dei carichi di lavoro al fine e con l’obiettivo di consolidare ulteriori contratti a tempo indeterminato. Il capitolo dei “diritti individuali” si arricchisce di un potenziamento dei permessi per visita medica (che passano da 15 a 18 ore l’anno e che potranno essere per la prima volta utilizzati anche per i figli fino a 15 anni), della maturazione di un giorno di ferie in più l’anno al superamento del 14mo anno di anzianità di servizio – “premio di anzianità aziendale” – e del rafforzamento dell’assistenza sanitaria integrativa prevedendo, a decorrere dal 2020, un aumento del costo a carico dell'azienda, che passa dai 156 del Ccnl a 200 euro annui.
Sono importanti anche i capitoli sugli appalti, con la garanzia dell’applicazione dei contratti nazionali sottoscritti dalle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative, e su mobilità e sostenibilità ambientale. Sulla parte economica, viene riconfermato il premio di risultato che nel triennio arriverà a un valore massimo di 800 euro (700 euro per il 2019, 750 per il 2020, 800 per il 2021). Viene inoltre concordato un aumento strutturale della retribuzione – su 13 mensilità e incidenti su tutti gli istituti e sul Tfr –, pari a 10 euro mensili, uguali per tutti, a decorrere dal 1° gennaio 2020 e ulteriori 10 euro mensili, uguali per tutti, a decorrere dal 1° gennaio 2021. “Possiamo quindi confermare che la contrattazione aziendale in Schnellecke, resa possibile anche grazie all’applicazione del contratto dei metalmeccanici, rappresenta un punto di eccellenza nel settore della logistica”, conclude la nota.