Anche quest'anno Fillea Cgil, Feneal Uil e Filca Cisl organizzano un'iniziativa in occasione del Safe Day, la Giornata mondiale della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. Il 30 aprile, dalle ore 10, saranno in piazza Montecitorio, a Roma, per ricordare tutte le vittime sul lavoro ed illustrare un pacchetto di proposte concrete per contrastare questo dramma nazionale, inviate nei giorni scorsi anche alle massime autorità dello Stato e ai rappresentanti del governo. Nel corso dell'iniziativa davanti alla Camera dei deputati, con la collaborazione di alcuni artisti di strada sarà allestita un'installazione dal grande impatto emotivo.

Il 2019 si sta rivelando l'ennesimo anno nero per le morti sul lavoro in Italia. Da gennaio a oggi sono 198 i deceduti sul luogo di lavoro. Una vera ecatombe, specie se vengono considerati anche i morti in itinere, che nel 2019 sono oltre 400. Cifre confermate dai dati Inail: secondo l’Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni, finora il 2019 ha fatto finora registrare un + 3,5% rispetto allo stesso periodo del 2018.

Sempre per protestare contro le morti sul lavoro, il 17 aprile scorso, si è svolto a Milano un presidio di Cgil, Cisl e Uil davanti alla Regione Lombardia, a cui hanno partecipato oltre 500 persone. I lavoratori e i loro rappresentanti Rls hanno dato vita a un flash mob in cui si sono ricordate le 14 vittime in occasione di lavoro, censite dal registro regionale Ats. Tra i presenti all’iniziativa i genitori del giovane Gabriele Di Guida, morto a soli 25 anni in un’azienda metalmeccanica di Sulbiate in un tragico incidente lo scorso 10 aprile. A seguito del presidio, una delegazione è stata ricevuta dall'assessore al Welfare a cui sono state sottoposte le richieste di rafforzare l'impegno di Regione Lombardia sulla sicurezza.