Nella giornata di oggi, 14 maggio, le lavoratrici Cgil bolognesi sono state protagoniste della XIII edizione del Premio dedicato a Tina Anselmi, politica e partigiana, prima donna a occupare la carica di ministro nella storia d’Italia, che ha come obiettivo quello di valorizzare il ruolo e le competenze delle donne nel mondo del lavoro e nella quotidianità, il loro impegno nel contribuire significativamente a realizzare una società in cui ci sia un’effettiva uguaglianza nelle professioni, e l’importante apporto che le donne e le lavoratrici hanno dato e danno nei luoghi di lavoro dell’area metropolitana bolognese.

In questa edizione sono stata premiate le Rsu di La Perla per la determinazione e la tenacia con cui si battono per la difesa del posto di lavoro, già a partire dal marzo del 2023, quando hanno intuito che la mala gestione operata dal fondo avrebbe portato l’azienda al collasso.

Le Rsu di La Perla, accompagnata da una numerosa delegazione di lavoratrici, ora ha bisogno di risposte e soluzioni concrete, per avere un futuro, per non perdere questa bellissima realtà del Made in Italy e per continuare a mantenere un posto di lavoro.

“La Perla – scrive su Facebook la Cgil Bologna – è una azienda in prevalenza femminile ed essendo donne, madri, compagne, mogli, vogliono solo mantenere la loro indipendenza ed emancipazione... perché ci sia ancora un domani”.

A ricevere il premio anche Tiziana Parisi, Rsu Fiom Cgil di Automobili Lamborghini, per l’impegno profuso quotidianamente in azienda per combattere ed eliminare le disuguaglianze di genere in un ambiente di lavoro tipicamente maschile e per generare quella cultura di uguaglianza tra donna e uomo.

Quando le donne si sono impegnate nelle battaglie – disse Tina Anselmi – le vittorie sono state vittorie per tutta la società. La politica che vede le donne in prima linea è politica d'inclusione, di rispetto delle diversità, di pace”.

Tina Anselmi