Perdere il lavoro e ritrovarlo subito? Succede a Pinerolo, in Piemonte, ed è il risultato di un tavolo di confronto tra organizzazioni sindacali, aziende, agenzie del lavoro, sotto la regia del Cpe (Consorzio Pinerolese Energia), che ha portato alla ricollocazione di 45 su 50 lavoratori in somministrazione. Nel mese di marzo, causa l'apertura delle procedure di cassa integrazione presso lo stabilimento Freudenberg di Luserna San Giovanni, Cgil e Filctem avevano chiesto al Cpe l'apertura di un tavolo di confronto per cercare una soluzione alla delicata situazione di 50 lavoratori in somministrazione ai quali non sarebbe stato rinnovato il contratto, con la conseguente perdita del posto. 

Grazie alla collaborazione dei sindacati, delle aziende, delle agenzie di somministrazione e del centro per l'impiego, quasi tutti i lavoratori hanno trovato una ricollocazione nelle aziende consorziate del territorio dopo specifici momenti formativi. “È un risultato sicuramente positivo che, fermo restando la critica all'attuale sistema di precarietà generata dalle normative in vigore, ha permesso l'avvio di un nuovo modello per mantenere e incrementare i posti di lavoro, sempre con l'obiettivo e la finalità di renderli stabili”, ha commentato il responsabile Cgil di Zona di Pinerolo, Andrea Ferrato. Questo percorso non finisce qui, per Ferrato “occorre continuare a coinvolgere le parti sociali e produttive del territorio, per rilanciare e costruire una nuova idea e un nuovo progetto per il futuro del Pinerolese.”