È precipitata dal terzo piano nel pieno centro di Latina mentre stava svolgendo lavoratori di ristrutturazione in un immobile. È morto così oggi, 4 settembre, un lavoratore edile. Inutile ogni tentativo di soccorso. Il volo di circa nove metri da un ponteggio non ha lasciato scampo all'uomo, morto a seguito dei traumi riportati. Delle indagini si stanno occupando i carabinieri di Latina.

"Bisogna accelerare l'attuazione del protocollo regionale sulla salute e la sicurezza sul lavoro siglato alla fine dello scorso aprile con 30 rappresentanti tra istituzioni, associazioni datoriali e parti sociali". Così in una nota Claudio Di Berardino, assessore al Lavoro e Nuovi diritti della Regione Lazio. "L'accordo prevede - prosegue - precisi impegni da parte di ciascun soggetto, ognuno dei quali, secondo il proprio ruolo, deve mettere in atto azioni di prevenzione e contrasto agli incidenti sul lavoro. Purtroppo negli ultimi due giorni vi sono stati due diversi infortuni mortali, entrambi in provincia di Latina. Non possiamo attendere oltre; questi mesi sono stati sufficienti a predisporre gli interventi che ora devono vedere la luce perché quello delle morti sul lavoro deve essere un fenomeno non da ridurre, ma da debellare".

E annuncia: "Dopodomani a mezzogiorno abbiamo convocato una riunione del tavolo con tutti i soggetti firmatari del protocollo per accelerare l'attuazione del protocollo stesso. Alle famiglie delle vittime, anche a nome della Giunta del Lazio, rivolgo vicinanza e cordoglio. Rivolgiamo un appello, inoltre, affinche' le dinamiche degli incidenti vengano chiarite e individuate eventuali specifiche responsabilità".